DATA ULTIMO AGGIORNAMENTO: 25 MAGGIO 2018
Un aspetto importante dell’impegno di Fitbit per operare all’insegna della responsabilità sociale di cittadino d’impresa è assicurarsi che i minerali utilizzati nei suoi prodotti non vengano impiegati per finanziare conflitti armati. Il nostro Codice di Condotta per i Fornitori impone di rispettare tutte le leggi applicabili in materia, compresa la norma relativa ai minerali delle zone di conflitto emanata dalla Securities Exchange Commission degli Stati Uniti ai sensi della Sezione 1502 della legge Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act (la “Norma”). Tale Norma impone alle società quotate in borsa di usare la dovuta diligenza e di dichiarare la presenza nei loro prodotti di minerali provenienti da zone di conflitto.
Lo scopo di tale Norma è porre fine a violenze e abusi dei diritti umani nella Repubblica Democratica del Congo (la “RDC”) e nei paesi limitrofi (congiuntamente, i “Paesi Interessati”) che potrebbero essere alimentati da proventi del commercio di tali minerali. Fitbit appoggia questo obiettivo e si impegna per rispettare tutti gli obblighi applicabili previsti dalla Norma.
Per questi motivi, il nostro scopo è assicurarci che i nostri fornitori ci mettano a disposizione unicamente materiali che provengono da zone libere da conflitti. A tale fine, noi imponiamo ai nostri fornitori i seguenti obblighi:
Se un fornitore non conosce l’origine della provenienza dei minerali, gli chiediamo di collaborare alla procedura di due diligence di Fitbit in merito e di dichiarare da chi li ha acquistati, incoraggiando altri a divulgare tali informazioni, in modo che l’origine dei minerali possa essere determinata e registrata con precisione.